Termina in Semifinale il cammino della Pezzottese alla Master League. Numerose assenze rendono epica una sfida ricca di colpi di scena. I pezzotti non solo vendono cara la pelle, offrendo una prestazione degna dei tempi migliori, ma rischiano seriamente di conquistare una finale che sarebbe stata il giusto premio per la lunga stagione. Non solo le vittorie meritano di essere ricordate con piacere. Perdere così, quando hai dato tutto, ti permette di non uscire dal campo veramente sconfitto. Oltre allo spirito indomito e indomabile dei biancorossi va segnalato il ritorno in campo di Red Star (con firma su calcio di punizione) dopo circa 7 anni di assenza.
Pur consapevoli dell'enorme importanza nell'economia del match e dell'intera competizione delle importanti assenze, i biancorossi entrano in campo con lo spirito giusto. Graziano R. sblocca il risultano depositando la palla in rete dopo aver dribblato un portiere difficilmente superabile in altra maniera. Un errore di posizionamento collettivo permette a Forbici e Follie di trovare il pareggio. Nonostante numerose occasioni da gol create da ambo le parti il primo tempo termina sul risultato di 1-1.
La Pezzottese non demorde: tutti i giocatori in campo danno più del 100 % battendosi per non subire reti e spingendo il più possibile per trovare il nuovo vantaggio. Nonostante ciò gli avversari riescono a mettere a segno due gol in rapida successione. Il pesante uno-due è reso ancora più drammatico da un colpo ricevuto da Mutinho. Il talentuoso tuttofare biancorosso che, fino a quel momento, stava offrendo la sua migliore prestazione stagionale, è costretto a sedere, dolorante, in panchina. La situazione critica non abbatte i pezzotti. La voglia di vincere ha la meglio sulla paura di perdere. Dopo ben sette anni di assenza per motivi fisici e lavorativi, Stellato torna a disputare una partita con la maglia della Pezzottese dimostrando di non aver certo dimenticato come si gioca. Ed è proprio lui con il suo marchio di fabbrica, il calcio di punizione, ad accorciare le distanze. I nostri eroi raggiungono il pareggio grazie ad un'invenzione di Rossi che serve su un piatto d'argento l'ennesimo colpo di tacco di questo campionato a Graziano R. I tempi regolamentari vanno in archivio sul 3-3. Nel primo tempo supplementare Mutinho, al rientro in campo, porta finalmente i suoi in vantaggio con uno splendido gol da calcio d'angolo. Nel secondo tempo supplementare due ingenuità permettono a Forbici e Follie di agguantare prima il pareggio e poi il gol del definitivo vantaggio. Perdere una Semifinale ben giocata all'ultimo secondo del secondo tempo supplementare a causa di un gol subito su calcio di punizione non fa affatto piacere ma vedere partite simili da parte di un gruppo che resiste, ostinatamente, con i dovuti alti e bassi, da almeno 15 anni, non può che riempire di orgoglio.
Un terzo posto raggiunto in una competizione inizialmente dominata ed ampiamente alla portata del team biancorosso non è forse il miglior modo per festeggiare il Titulo numero 96 ma prestazioni simili, offerte in assenza di diversi "titolari" non possono che dare tanta fiducia per le prossime esperienze.
1° Master League
Semifinali
Pezzottese-Forbici e Follie 4-5 (d.t.s.)
Pezzottese: Graziano G., Mutinho, Carosi, Graziano R., Cipullo E.L., Stellato, Rossi.
Marcatori: Graziano R. (2), Stellato, Mutinho.
Ammoniti: Graziano G., Carosi.
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